CAMINI A LEGNA


 

Gli attuali camini sono apparecchi altamente tecnologici che offrono prestazioni elevate, rinnovando l’antichissima tradizione e l’antico fascino della fiamma a vista, sia per quanto riguarda la potenza termica e il rendimento, che raggiungono ormai valori altissimi, sia per la parte estetica, con soluzioni di particolare pregio e addirittura su misura o personalizzate. L’aspetto del comfort non è da meno, con la possibilità di scegliere versioni ad alimentazione a legna, a pellet o combinati che permettono di programmarne il funzionamento, anche a distanza. Sistemi così perfezionati dal punto di vista tecnologico consentono il controllo e l’ottimizzazione della combustione, non solo per ottenere il massimo rendimento, ma anche per ridurre le emissioni nocive nell’atmosfera. Per questo oggi i camini possono essere considerati ecocompatibili. Quando si parla di camini è necessario fare delle distinzioni che non riguardano solo il tipo di combustibile con cui sono alimentati:

 

• ll focolare è la parte “tecnica”, il luogo in cui avviene la combustione (e per questo chiamato anche camera di combustione). Di norma è rivestito in ghisa o in materiali refrattari, in grado di resistere a temperature superiori a 1.200 °C. Le tipologie sono due, a focolare a aperto, o a focolare chiuso. Inoltre esiste un tipo particolare di focolare è l’inserto, utilizzato anche per recuperare camini vecchi o malfunzionanti: sono l’ideale quando si vuole coniugare l’estetica del camino con la praticità di utilizzo di un sistema di riscaldamento ad alte prestazioni.
• Il metodo di riscaldamento, i focolari possono infatti propagare il calore in due modi, per irraggiamento (il calore, accumulato all’interno del camino, viene ceduto progressivamente all’ambiente attraverso il vetro o la bocca del focolare), o per convezione ad aria (il calore propagato in modo naturale oppure forzatamente attraverso ventole si diffonde omogeneo nelle stanze).